Come affrontare i disturbi più frequenti in viaggio

COME AFFRONTARE I DISTURBI PIÙ FREQUENTI IN VIAGGIO

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Spesso, durante i viaggi i bambini possono accusare dei disturbi, vediamo come affrontarli.

E’ doverosa qui una premessa: quelli che leggerai sono consigli che non si vogliono sostituire a nessun medico; prima di partire, consulta sempre il pediatra e mettiti d’accordo con lui su come contattarlo in caso di necessità.

Non verranno presi in esame tutti i disturbi anche perchè non sono nè un medico e ne tanto meno posso consigliare farmaci, quindi vale sempre la premessa fatta!

In caso di dissenteria, potete dare, previo parere del medico, i fermenti lattici, tenete anche in conto il fatto di reintegri i liquidi con soluzioni saline. Attenzione: se le scariche superano le sei/sette al giorno, si tratta di una dissenteria importante, ed è qui importante consultare il proprio pediatra.

Passiamo ora alla nostra alleata, la pelle. La pelle va protetta, sia dal freddo che dal sole, con buone creme solari (magari senza profumo, nichel e conservanti), anche se è buona abitudine rimetterla dopo ogni bagnetto.

Se siete in volo, per una destinazione da urlo!, è bene, se il bambino sa già masticare, far mangiare lui o lei una caramella, in alternativa offrite il ciuccio o attaccate al seno durante atterraggio e decollo, in questo modo favorite la deglutizione.

Se il bimbo avesse il nasino chiuso è utile, prima della partenza, fare dei lavaggini nasali e utilizzare uno spray decongestionante da bimbi (ovviamente anche qui chiedete sempre il parere al vostro medico e/o pediatra di fiducia), ricordando sempre di agire dal naso e non direttamente dalle orecchie!

In caso di nausea e vomito è molto importante sfruttare il trucchetto di dare da bere con la cannuccia o col cucchiaino: piccole dosi sono molto meglio accettate e tollerate dal nostro stomaco (per ridurre la probabilità di essere espulse immediatamente).

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