Anche il teatro riveste un ruolo importante nella vita di ogni bambino: esso non solo permette di sviluppare competenze, ma anche migliorare la capacità di stare in gruppo.
Perché questa piccola premessa? Il libro in questione è proprio interamente dedicato al nostro piccolo lettore.
Non voglio andare troppo nei dettagli, ma sfogliando questo racconto non solo si incontreranno molti personaggi, ma si vivrà un’avventura ricca di emozioni e di colpi di scena.
La storia inizia nel paese di Canovacchio, un borgo nella Regione di Graticcia. La particolarità di questo paese è quella di essere abitato solo da animali. Tale caratteristica incuriosisce molti turisti che visitano il paese proprio per conoscere gli abitanti.
Allora incontreremo Ping e Pong due uccellini il cui compito è quello di consegnare la posta agli abitanti del paese ogni giorno alla stessa ora; Rino il rinoceronte che sa tutto di tutti (un piccolo TG ambulante!) ed è per questo che se qualcuno cerca un’informazione basta rivolgersi a lui; Bigo-Dina, un cigno molto vanitoso che ha un salone di bellezza.
Dodo, Gin, Henry e Sissi quattro amici che, in occasione delle vacanze, si ritrovano per trascorrere quanche giorno in compagnia. L’avventura dei protagonisti comincia da un lago.
Anche qui le illustrazioni e la semplicità del testo colpisce a primo acchito.
Con un finale a sorpresa che ti lascio scoprire, quello che però tengo a dire è che alla fine del libro troverai attività ludiche con valore didattico, ed è per questo che sui social ho dato vita alla rubrica un libro che vive, perchè con la creatività possiamo dar vita ad infinite attività ludiche.
Come già vi dicevo in precedenti post, la casa editrice Edizioni Federica nasce nel 2016 con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura attraverso la letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, il teatro, lo sport, la formazione permanente,l’intrattenimento e la letteratura straniera.
Trovi Il teatro che vorrei nelle migliori librerie e nello store online di Edizioni Federica.
