#ilteatrotralemani per non dimenticare l' arte

#ilteatrotralemani – per non dimenticare l’arte

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E ci sono poi quei profili sui social…quelli di cui ti innamori, che sanno quasi di arte e per i quali aspetti. Li metti lì…leggi attentamente e capisci che qualcosa di bello c’è.

Questo il caso del post di lamuccadaipuntiniblu anche in questo caso non me la sentivo di tenerlo per me…e allora eccomi qui a presentartelo.

#ilteatrotralemani è un hashtag pensato per sostenere il teatro.. Così inizia il post di questa donna ma anche mamma.

Mi piacerebbe se fossimo in tanti ad esprimere un pensiero per tutti quegli artisti capaci di regalare emozioni stando su un palco. Chi fa teatro è spinto, essenzialmente, dalla passione e dalla libertà che regala questa forma d’arte.

Mi viene tanta rabbia quando, confrontandomi con chi del mestiere, mi viene detto che il teatro è sempre più a rischio di sparire. I comuni hanno risorse economiche molto ristrette per sostenere gli spettacoli e, purtroppo, sulle poltrone la gente seduta continua a diminuire. ANDATE A TEATRO, ANDATECI PIÙ SPESSO.

Io accompagno i miei figli a teatro da molti anni. Amo condividere con loro questo tempo che essenzialmente è capace di arricchirci.

Io ai miei bambini non leggo le storie tradizionali, ma li porto a teatro a vedere le rappresentazioni. Il motivo è che gli attori sono in grado di attualizzare i grandi classici e metterli a portata dei bambini di oggi. Proprio come nello spettacolo visto questa domenica, “Il Lupo e i sette capretti” del talentuoso Daniele Debernardi.

Un solo attore capace di animare pupazzi creati da lui, vestire il lupo, cantare, suonare, regalare momenti comici e poetici. Un finale diverso, ovvero un lupo che si unisce ai capretti per la cena, che racchiude una grande riflessione: tutti possiamo sbagliare, tutti abbiamo fame, bisogna imparare a CONDIVIDERE. Un messaggio bellissimo, un modo diverso per affrontare l’approccio con lo sconosciuto.

Un’emozione forte sia per noi genitori che per i nostri bambini.
Alla fine dello spettacolo,ho insegnato ai miei figli ad applaudire vigorosamente perché, in molti casi, quelli che si sentono sono gli applausi deboli e il rumore della gente che se ne sta andando.

Ma l’attore di teatro l’applauso se lo merita davvero, non dimentichiamolo mai.E spesso invito Jacqueline e Giulio a complimentarsi e ringraziare di persona l’attore.
Nella speranza che i social servano anche a questo: sensibilizzare alle varie forme d’arte, meravigliose come il TEATRO. Condividete, se vi va, con l’ #ilteatrotralemani. E ringrazio anche @bresciabimbi, un sito che permette a noi genitori di offrire il meglio ai nostri bambini.