Rispettare il proprio corpo 6 regole d'oro

Rispettare il proprio corpo – 6 regole d’oro

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A volte siamo proprio noi figure di riferimento che, per rispettare le regole sociali, imponiamo ai bambini delle piccole forzature che potremmo gestire diversamente.

Testo a cura di ELEONORA MAZZETTI (esperta sessuologa)

Esempi pratici: “saluta la nonna con un bacio, daiii, che sennò piange” “o mi dai un bacio o non ti compro il gioco” “se non gli dai un abbraccio sei cattivo” ecc
Io vi invito ad evitare questi comportamenti: si può salutare anche solo con la mano, oppure battendo un 5!

Il corpo, per adulti/bambini, è una proprietà personale: se io non lo desidero, l’altro non può abbracciarmi, stringermi, baciarmi.

E questo vale anche al contrario: devo imparare a chiedere il permesso se voglio stringere/baciare gli altri.

Se noi li obblighiamo a non potersi sottrarre alle pretese affettive di un adulto, li esponiamo al rischio di non saper dire no e non sapersi difendere in caso di costrizioni da parte di malintenzionati!

Se la mamma, il papà, i nonni ecc (quindi persone di cui SI FIDA) mi dicono che devo baciare/stringere/toccare (ed essere baciato ecc) anche se non ho voglia significa che è giusto, è da rispettare

Non tutti i giorni sono uguali, non tutte le persone sono uguali, a volte una cosa che in genere ci piace può darci fastidio, anche il bacio ai genitori (pugnalata lo so! ).
Le sei regole D’ORO:
– non obblighiamo i bambini a salutare con contatti corporei che non gradiscono
– non ricattiamoli sulle emozioni (sennò piange, sennò sei cattivo, sennò niente premio)
– Alleniamoli a conoscere i propri gusti e il proprio corpo attraverso esperienze sensoriali (toccare materiali diversi, annusare profumi, guardare immagini, ascoltare musica, assaggiare cibi diversi)
– Insegniamo a chiedere il permesso di entrare in contatto col corpo altrui
– Insegniamo loro a dire NO (in termini appunto di sensazioni corporee spiacevoli/comportamenti sgraditi)
– Spieghiamolo anche ai nonni che non è cattiveria/mancanza di affetto se ogni tanto il bambi

Rispettare se stessi e soprattutto rispettare gli altri.