In via generale, diciamo che dai 2 anni e mezzo il bambino è in grado di allacciarsi i bottoni, dopo i 3 può già imparare a cavarsela con le stringhe e a 4 anni è in grado di vestirsi e svestirsi da solo. Certo, all’inizio non tutto verrà fatto in modo perfetto, ma il bambino deve abituarsi a fare degli sforzi.
Come si incomincia?
1. Abituiamo il bambino a scegliere cosa mettersi: deve rendersi conto di cosa indossa. Facciamogli notare i colori e le forme dei suoi vestiti e, nei limiti, cerchiamo di assecondare i suoi gusti.
2. Poi spieghiamogli come indossare i vestiti: l’etichetta dei maglioni e delle magliette sta sempre all’interno o dietro al collo, e le camicie vanno abbottonate dal basso verso l’alto. Per i pantaloni, invece, spieghiamogli che bisogna prima sedersi, infilare le gambe, quindi alzarsi e tirarli verso la vita. Alle bambine, in genere molto più autonome, è importante mostrare che i collant, prima di metterli, vanno arrotolati completamente. Vedrete che con un po’ di pratica vostro figlio sarà in grado di scegliere autonomamente cosa mettersi e di farlo da sé in maniera impeccabile!
Alcuni bambini tendono a essere pigri: se non li abituiamo a sforzarsi di fare le cose, loro si convincono di non essere in grado di farle. Questo atteggiamento può dar luogo a continue richieste di attenzione per dei nonnulla.
Ci sono bambini di 5-6 anni che non sono capaci di tagliare la carne, o non sanno allacciarsi il giubbotto o possono portare solo scarpe senza lacci. Oppure non sono capaci di mettere correttamente la maglietta nei pantaloni, o non sanno lavarsi i denti. Dunque, cerchiamo di insegnare loro a compiere correttamente e velocemente tutti questi gesti quotidiani, come se fossero un gioco.
