Il primo di maggio sarà la festa dei lavoratori, una giornata significativa sulla quale possiamo far riflettere anche i bambini, creando insieme a loro dei lavoretti sul lavoro.
Ecco alcune idee da proporre per imparare le diverse occupazioni e mestieri.
Ma come nasce questa ricorrenza?
Il 1 Maggio nasce come momento di lotta di tutti i lavoratori, senza barriere geografiche, né sociali, per affermare i propri diritti, per raggiungere obiettivi, per migliorare la propria condizione.
“Otto ore di lavoro, otto di svago, otto per dormire” fu la parola d’ordine, coniata in Australia nel 1855, e condivisa da gran parte del movimento sindacale organizzato del primo Novecento.
Si aprì così la strada a rivendicazioni generali e alla ricerca di un giorno, il primo Maggio, appunto, in cui tutti i lavoratori potessero incontrarsi per esercitare una forma di lotta e per affermare la propria autonomia e indipendenza.
Una curiosità letta su focus junior: dal 1990 a Roma viene festeggiato con un “concertone”, una maratona musicale con importanti cantanti.
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Le strade allora che si aprono sono infine ed ecco per voi qualche idea per i nostri figli.
Il collage è sicuramente un momento di incontro ma anche di creatività e sopratutto di riciclo. Ci serviranno delle riviste di gionarle, della colla e del cartoncino.
Dalla rivista dovremo ritagliare tutti i personaggi con una divisa da lavoro o che possa far capire che svolgono un determinato lavoro, con la colla ora possiamo attaccare la figura ritagliata.
A fianco possiamo anche scrivere il lavoro che fa quel personaggio.
In alternativa al collage su internet possiamo cercare delle immagini con le quali costruire per esempio il poliziotto. Una di queste la trovi sul sito nostro figlio.
Ultima idea è quella di proporre al bambino una serie di immagini e chiedere lui o lei cosa fa. Prima però bisogna spiegare al bambino ogni attività a che cosa corrisponde.
Ma non è finita qui, abbiamo in serbo per te una quarta attività! Possiamo infatti creare anche delle marionette a dita e da qui inventare delle storie a tema. Insomma inscenare un vero e proprio teatro dei burattini
E se poi ti dicessimo che la pagina Facebook Explora – il Museo dei Bambini di Roma ha proposta una iniziativa davvero interessante? Clicca qui se vuoi scoprire maggiori informazioni.
