Come dire addio al fumo

Come dire addio al fumo quando si decide di avere un figlio

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Quando si decide di avere un figlio ci troviamo a fare i conti (se fumiamo) con quelle <<maledette>> sigarette. Da molti studi è emerso che il fumo diminuisce del 20% le probabilità di concepire nell’arco di due-tre mesi.

In particolare, è stato dimostrato che il fumo di sigaretta può danneggiare gli spermatozoi, alterandone la struttura e diminuendone la motilità.

Ci vogliamo però maggiormente concentrare su noi donne: chiudere con le sigarette è d’obbligo non solo per incrementare le probabilità di una gravidanza, ma anche e soprattutto per proteggere il bambino dai vari pericoli connessi al fumo passivo.

Tanto si è detto su questo argomento e fra le tante cose è stato sempre più ribadito il concetto che le sigarette aumentano le probabilità di aborto e di parto prematuro e sono spesso responsabili della nascita di bebè sottopeso.

Ciò che forse non viene quasi mai detto è che nei neonati di fumatori è più alto il rischio di SIDS ( Sudden Infant Death Sindrome ), il drammatico evento comunemente noto come “morte in culla”.

Veniamo ora a noi perchè lo scopo di questo articolo è cercare nel suo piccolo di dire addio alla sigaretta. Un buon aiuto è rappresentato dal metodo Easyway , messo a punto dall’inglese Allen Carr.

Prima di entrare nel merito vorrei farvi riflettere su alcune cose: ogni fumatore che si rispetti arriva alla conclusione che forse è il caso di chiudere con quella schiavitù, ma hanno paura di affrontare la vita senza la sigaretta soprattutto perchè nei confronti di essa hanno sviluppato una dipendenza esattamente uguale a quella prodotta dalle droghe.

In realtà, spesso non si fuma per piacere, ma perché la nicotina impone di continuare a fumare sollecitando, quando non si obbedisce al suo ordine, la comparsa di nervosismo, irritabilità, bisogno compulsivo di accendere una sigaretta.

Ritornando al metodo, a riguardo Allen Carr’s insegna che più si fuma e più la voglia di fumare aumenta. Per contro, abbandonando la sigaretta, nell’arco di brevissimo tempo da un lato ci si rende conto che la voglia di fumare non compare più, dall’altro si gode della felicità dell’essersi liberati da una schiavitù.

E’ vero non è facile, credo non lo sia per nessuno ma, smettere di fumare è un dono prezioso che si fa a se stesse e al proprio bambino.

Per ulteriori informazioni ti invito a consultare il sito www.easywayitalia.it dove la stessa Allen propone quella strada che chiama Easyway