Essere ipersensibili è uno svantaggio? |

L’ ipersensibilità non è una malattia, né una carenza e ne tanto meno un difetto. Nessun terapeuta è in grado di “eliminarla” perché è ereditaria ( a meno che non si tratti di una suscettibilità derivante da traumi o circostanze).

Oltre questo a influire è anche l’ambiente sociale.

Essere altamente sensibile non significa essere debole o essere timido o addirittura a vivere in solitudine. Non significa nemmeno che il bambino debba per forza soffrire per questa sua natura.

“Perché dico questo?” Perché molti genitori non sanno come comportarsi, altri sono agitati perché il loro bambino ha problemi a scuola o all’asilo; altri sperano che esista una terapia che la curi o la elimini.

Dai genitori i figli non ereditano solo i geni, ma anche l’atteggiamento con il quale vengono educati e che poi essi stessi adottano

Non vi è motivo di preoccuparsi se si scopre che il proprio figlio è altamente sensibile.

Vorrei “svelarvi ora una piccola chicca”che forse già saprete. Questa caratteristica è diffusa tra i popoli e le culture ed esiste da sempre. Si riscontra persino nel mondo animale dove rappresenta un vantaggio per la sopravvivenza.

Arriviamo ora al nostro quesito…

“L’ ipersensibilità è uno svantaggio?”

NO, anzi è nella vita professionale, abbinata ad altre doti, che può rilevarsi un vantaggio, come per esempio nella collaborazione con il proprio superiore.

“Perché vi dico questo?” Beh per rispondere è necessario partire da un esempio. Pensiamo per esempio a Sherlock Holmes e Miss Marple: cosa avrebbero fatto senza il loro fiuto? Senza la loro elevata percettività?

Non avrebbero di certo scoperto molto nelle loro indagini, poiché si sarebbero fatti sfuggire i piccoli dettagli.

Ovviamente l’ ipersensibilità si rileva anche nella vita di tutti i giorni, non solo in quella lavorativa. In quanto tale deve essere riconosciuta come un dono e per far ciò bisogna accettarla e imparare a gestirla.

Per quanto riguarda i figli, è importante familiarizzare con l’argomento tramite varie letture in modo da comprendere meglio sia esso che vostro figlio.