Giochiamo a piccolo medio grande

Giochiamo a piccolo – medio – grande

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Una delle attività che si può presentare dai 18 mesi in su è il gioco de piccolo – medio – grande che altro non è che un’attività che aiuta a comprendere le dimensioni delle cose.

Foto di mamma Clarissa che ringrazio per lo scatto

La Montessori poneva l’accento sull’educazione dei cinque sensi. Ella stessa infatti afferma che:

Moltiplicando le sensazioni e sviluppando la capacità di apprezzare le benché minime differenze, si affina la sensibilità.

La bellezza dimora nell’armonia, e occorre una certa finezza sensoriale per percepirla. Le armonie estetiche della natura e dell’arte sfuggono a chi è dotato di sensi grossolani. Il suo mondo è più piccolo e più greve.

Nel nostro ambiente esiste un’infinità di fonti di gioia estetica, di fronte alle quali gli uomini passano inconsapevoli, come animali, cercando il piacere nelle sensazioni forti, perché sono le sole a loro accessibili.

L’attitudine ai vizi nasce spesso da piaceri grossolani: in realtà gli stimolanti più forti non aguzzano la sensibilità, ma attenuano i sensi che quindi hanno bisogno di stimoli sempre più violenti.

Non bisogna però dimenticare che il materiale deve essere preparato in modo da far lavorare un solo senso per volta.

Per capirci meglio ti faccio un esempio: se presenti al tuo/a bambino/a un materiale per lo sviluppo dell’udito (sonagli, bottoni, noci), è importante che i contenitori nei quali li metterai siano identici, cosicché il bambino non associ la differenza di suoni ai colori o alla forma.

Altra cosa da tener presente è che se si lavora sul tatto, è preferibile proporre al bambino di bendarsi gli occhi, di modo che non sia influenzato dalla vista.

Tenete sempre in conto che ogni  materiale che presentate, deve essere sempre di buon gusto, cosicché abbia voglia di dedicarsi all’attività.

OCCORRENTE

3 scodelle

9 bottoni di diverse dimensioni

PROCEDIMENTO

Ponete all’interno delle scodelle i bottoni che dovrete dividere in base al criterio di riconoscimento delle dimensioni, quindi da più piccolo al più grande. Prediligeteli dello stesso colore ma, come già detto, di dimensioni differenti: 3 piccoli, 3 medi e 3 grandi.

Poiché gli oggetti hanno la stessa forma e lo stesso colore, variano soltanto in rapporto alle dimensioni.

In alternativa potete usare anche le cannucce che andranno tagliate con delle semplici forbici.

Invitate il bambino a fare e ripetere l’attività.

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