Quale filosofia seguire per crescere i figli?

Spesso mi ritrovo a pensare alla controversa storia dell’educazione dei figli. Tanto si è detto su questo punto e se si da un occhio qui e là si trova sempre un manuale che ci indica la filosofia giusta, la strada giusta da seguire.

Pensando poi ad Adamo ed Eva un paio di manuali non avrebbero fatto male nemmeno a loro, perchè se avessero avuto dei libri, avrebbero di sicuro sostenuto due filosofie diverse.

C’è un poeta che è noto per aver detto: “Prima di sposarmi avevo sei filosofie, ora ho sei figli e nessuna teoria”

Non sono venuti meno educatori, pediatri, filosofi, che hanno espresso la loro opinione su quale fosse il sistema migliore per crescere i figli. E allora qui le teorie si dividono alla grande: c’è chi sostiene che bisogna essere <<larghi di maniche>> nel senso che bisogna favorire l’indipendenza.

C’è chi sostiene che bisogna essere restrittivi e chi iperprotettivi. Poi <<sbuca>> sempre quello che difende le mamme troppo protettive, o quello che difende le mamme a favore di sculaccioni e punizioni.

Insomma non c’è giorno che passi che non ci troviamo dinanzi qualcuno che ci dà qualche consiglio. Ovvio sono bene accetti, soprattutto se ci fanno riflettere su molte cose o se ci danno qualche idea su giochi da inventare.

Ma allora che filosofia bisogna seguire?

Premesso che il mestiere del genitore è il più difficile al mondo, a questa domanda mi sento di rispondere che innanzitutto bisogna valutare le circostanze.

Perché? Beh, perché ogni bimbo e a sé e di conseguenza ogni famiglia è a sé

Ciò che più di tutto ti aiuterà è il tuo intuito: forse mi prenderai per pazza, ma non c’è cosa più bella di seguire ciò che senti.

Tu più di tutte conosci tuo figlio ed un esperto può aiutarti e proporti l’approccio migliore solo quando conosce, come dicevo prima, tutte le circostanze che ruotano intorno.

Non esiste dunque una maniera corretta di crescerli. La dinamicità di casa, la quotidianità vi aiuterà a sviluppare l’intuizione educativa più adatta a voi.

Non dimentichiamo poi che i nostri figli hanno bisogno della nostra presenza, hanno bisogno di vedere come vivete, cosa fate, come vi comportate. Voi siete il loro maggior esempio e questo non mi stancherò mai di dirlo.

Forse ora ti starai chiedendo: <<si ma c’è anche il lavoro, i vari impegni, come faccio a trascorrere del tempo con lui nel modo più utile e costruttivo?>> Beh, trovate il tempo, che sia la sera, il pomeriggio o la mattina. I momenti che vivete con loro sono unici e preziosi.

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