gattonamento

Predisporre un angolo soffice a prova di gattonamento

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Il gattonamento merita un approfondimento a sé.

Detto anche crawling, è la prima vera fase di locomozione, il modo in cui i bambini si spostano per la prima volta autonomamente nello spazio.

Potersi muovere da solo è importante, in quanto ora potrà avventurarsi nell’ambiente circostante, agevolando così lo sviluppo percettivo, cognitivo e sociale.

Inizia a comparire nei casi più precoci già intorno ai cinque mesi, in altri casi solo attorno al decimo mese.

Ci sono state anche situazioni in cui, questa fase è quasi completamente saltata o rimandata, per passare direttamente ai piccoli primi passi.

Perché il gattonamento “abbia successo”, il bimbo deve prima imparare a stare seduto autonomamente e a saper spingersi in avanti.

Con la pratica riuscirà poi a muoversi tranquillamente, anche se pare che all’inizio alcuni bimbi, gattonino addirittura all’indietro!

Non c’è da preoccuparsi! È del tutto normale, e vuol dire che, magari, il bambino si sente più sicuro appoggiandosi sulle braccia che sulle gambe.

Ci sono anche delle “varianti” del gattonamento , come ad esempio:

“L’andatura dell’orso”, con la quale il bambino cammina tenendo mani e piedi appoggiati a terra, ma con gli arti distesi.

Questa fase di sviluppo è condizionata da vari fattori, non solo a carico del Sistema Nervoso Centrale, ma anche di tipo fisico-anatomico, neurologico, ambientale, motivazionale, ecc.

Magari c’è chi ancora non ha abbastanza forza negli arti, chi non ha abbastanza spazio o è impacciato nei movimenti a causa di abiti troppo pesanti.

Inoltre i bambini poco stimolati arrivano tardi a questa fase, se tenuti troppo tempo in braccio, o nel Box, o ancora nel girello.

È importante che il bimbo sia lasciato libero, sotto supervisione ovvio, ma troppe costrizioni o limitazioni non giovano alla sua libera esplorazione del suo mondo, né a questa tappa di sviluppo.

Inoltre, questo può aiutare anche la madre a liberarsi dall’angoscia di staccarsi da lui, e contribuirà allo sviluppo dell’io e dell’identità.

Veniamo ora a noi.

È utile allestire un “piccolo angolo morbido”, dove possa giocare da solo anche fuori dal tipico Box, usando tappeti morbidi e colorati, costruendo un piccolo tunnel fatto di tela, flessibile e snodabile, si possono poi infine aggiungere giocattoli e palline morbide.

Se il bambino sarà circondato da “sofficità”, sarà riparato da urti ed eventualmente dalla perdita di equilibrio durante la “sua avventura nello spazio”.