Omaggio alla donna… perché donna si nasce!

Alzi la mano chi non ricorda Wilma Flinston! Creata dalla penna di Hanna Barbera, essa rappresenta la donna “tutto-fare”: la vediamo preparare bistecche, spolverare con piccoli elefanti ( o forse sarebbe giusto chiamarli mammut visto il tempo in cui è ambientato il cartone), e sopportare e supportare i capricci di Fred (il marito)

Insomma Wilma rappresenta la “tipica” donna casalinga: quella che sta al telefono con la sua migliore amica, quella che non demorde mai, quella presa tra le mille cose da fare, avendo sempre poco tempo da dedicare a se stessa…

Oggi questo post è dedicato a tutte quelle donne che sono un pò come lei, che tra un pannolino, una sgambettata, un capriccio, panni sulla testa, continuano ad andare avanti trovando la forza di essere mogli, amiche e anche mamme.

Della donna ormai tutti parlano, basta dare un sguardo anche ai testi di canzoni dedicati ad essa.

Chi non ricorda:

Donne allo sbando senza compagnia
Negli occhi hanno dei consigli
E tanta voglia di avventure
E se hanno fatto molti sbagli
Sono piene di paure
Le vedi camminare insieme
Nella pioggia o sotto il sole
Dentro pomeriggi opachi
Senza gioia né dolore

Donne
Pianeti dispersi
Per tutti gli uomini così diversi
Donne
Amiche di sempre
Donne alla moda, donne contro corrente…

Era una delle canzoni cantate da Zucchero nel 1985.

Per non parlare poi di “Così donna tu” di Olly Vincent.

Donna che non piange quando deve,
piange poi davanti a un vecchio film alla tv,
donna che non vuol sentir ragioni,
allora avrai ragione tu.
Donna che davanti a quello specchio passa ore
se il colore del rossetto non gli sta.
Donna che davanti a quello specchio
per le forme che lei odia si vergogna e non ci va.
Sii forte come sei anche quando non lo sai,
è giusto piangere quando lo vorrai.
Ma ridere, ridere e ridere
e poi sorridere, ridere, ridere.
Sii forte come sei anche quando non lo sai,
è giusto piangere quando lo vorrai.
Ma ridere, ridere e ridere
e poi sorridere, ridere, ridere, quanto bella sei…

Insomma, nelle epoche non c’è angolo che non sia stato dedicato ad una figura tanto imponente.

“Non c’è niente al mondo che valga più di un secondo …vissuto accanto a te”. Beh questa Max Pezzalli non l’ha dedicata prettamente a noi, ma è una frase che mi ha sempre rievocato l’importanza di noi donne nella famiglia.

Ed è per questo che ho voluto dedicarti il giusto spazio, il giusto momento. Affinché tu ricorda sempre che non c’è cosa più bella di essere quello che sei e come lo sei.