“Quando” e come porre limiti senza drammi

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I limiti sono sempre stati considerati come dei grandi drammi: c’è infatti chi è dell’opinione di ridurli al minimo. E indovinate chi sono i primi a non essere d’accordo sul loro utilizzo? Ebbene sì proprio i bambini!.

È vero quando li si pongono poi ci si sente spesso in colpa ma, sono fondamentali nell’educazione del cervello. Sono dunque una chiave fondamentale per lo sviluppo del bambino.

Si…ma come stabilirli senza drammi?

Quando e come porre limiti senza drammi Pannolino lavabile Blade&Rose della tipologia AIO (All In One): la parte interna assorbente è cucita alla parte esterna impermeabile.
Veste dai 3,5 kg ai 15 kg circa di peso

Materiali: esterno PUL (poliuretano laminato), bambù a contatto, nucleo assorbente interno in microfibra
Chiusura in vita
Disponibile in varie fantasie. Lo trovi sullo shop online de L’Albero di Amy

L’atteggiamento per stabilire i limiti

Proviamo ad immaginare un bambino di un anno davanti al mobile del lavello della cucina. Aprendo scopre detersivi e altre cose che lo attirano.

Cosa faresti? D’istinto gli toglieresti da mano qualunque prodotto, infine lo allontaneresti da lì. Bene, imprimi questa scena e fissa la sicurezza che hai avuto di te stessa, perché stabilire limite richiede questo atteggiamento.

Quando nostro figlio sta dunque per picchiare o per saltare da un posto alto il tuo atteggiamento dovrebbe essere altrettanto immediato, chiaro e sicuro.

Ecco perché porre limiti ai comportamenti inappropriati è importante: grazie ad essi non solo aiutiamo il bambino a migliorare il suo controllo, ma lo sollecitiamo a trovare delle alternative.

Quando cominciare a porre limiti

Beh si sa…fanno parte della nostra vita, fin da quando stiamo nel pancino!.

In genere le prime occasioni si presentano quando inizia ad essere indipendente, quindi già da quando cammina.

Quando porre limiti senza drammi
I leggings Blade&Rose sono di morbida maglina di cotone, con una piccola percentuale di elastan, per far sì che rimangano aderenti e non scivolino sulle gambine dei piccoli sempre in movimento.
L’elastico in vita è cucito nella stoffa, di modo che non si rovini durante il lavaggio. Divertentissimi e disponibili in tantissime fantasie!

Ti è mai per esempio capitato che quando lo tieni in braccio voglia buttarsi giù? E se ti ricordassi anche il momento del cambio pannolino? È possibile cambiarlo quando inizia a muoversi continuamente?

Se la risposta a queste domande è no, allora tieni fermo tuo figlio con affetto ma con un atteggiamento di fiducia, tenendo a mente sempre il flacone di candeggina!

Ovviamente potrai andare in estasi per la sua voglia di esplorare ma, se in quel momento quello che vuoi è mettergli il pannolino, prova a tenerlo fermo con decisione e parlagli.

È vero non è facile, ma più ti mostrerai sicura e chiara nel dire no e più sarà facile per tuo figlio capirlo.

Adesso vediamo insieme le regole per porli con successo!

Le sette regole

  1. Se lo poni per la prima volta per un comportamento che non ti è piaciuto, ti risparmierai molto lavoro in futuro, evitando quindi che quel comportamento si ripeta;
  2. Quando vedi fare a tuo figlio qualcosa che consideri pericoloso cerca di frenarlo prima che succeda;
  3. Ricorda che il fatto di riuscire a dissuaderlo da non fare una cosa non vuol dire che non la rifarà. La chiave è sempre l’essere chiari;
  4. Altro segreto è mantenersi entro i limiti della tranquillità;
  5. Se vede che per te è chiaro quello che può o non può fare si sentirà più tranquillo e motivato a seguire la tua regola;
  6. È importante che sia tu che il papà siate d’accordo sulle regole;
  7. Porlo con affetto.