Con l’inizio del 2020 la legge di Bilancio introduce alcune novità sul versante bonus bebè
Viene eliminato il requisito ISEE e cambia l’importo dell’assegno di natalità riconosciuto per i figli nati o adottati dal 1° gennaio.
Quale la differenza? Se fino allo scorso anno non doveva superare i 25.000 euro, a partire dal nuovo anno il modello ISEE per il bonus bebè servirà a calcolare l’importo riconosciuto: l’aumento arriverà fino a 1.920 euro per le famiglie con redditi bassi.
Sarà così strutturato:
- 160 euro al mese per le famiglie con modello ISEE fino a 7.000 euro
- 120 euro al mese per le famiglie con modello ISEE non superiore a 40.000 euro;
- 80 euro al mese per le famiglie con modello ISEE superiore a 40.000 euro.
Per le donne in dolce attesa sarà mantenuto il bonus mamme domani pari ad 800 euro. Rientra nelle novità per le famiglie anche l’estensione del periodo di congedo di paternità. E non finisce qui, perchè sarà anche potenziato il bonus asilo nido
Una domanda ora però sul bonus bebè nasce spontanea: dove fare domanda?
ll modulo per la richiesta va presentato tramite:
- Patronati e CAF;
- Call center INPS al numero 803.164 da fisso o 06 164.164 da mobile;
- Sito internet INPS andando su Servizi Online > Servizi per il cittadino > Autenticazione con PIN (occorre quindi essere in possesso di PIN INPS) > Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito > Assegno di natalità – Bonus bebè.
Per inviare la domanda occorrono:
- Modello ISEE (che può essere richiesto presso un CAF);
- Documento di identità;
- Codice fiscale;
Permesso di soggiorno: Gli extracomunitari devono inserire nella domanda anche gli estremi del permesso di soggiorno.
Per altre informazioni consulta il sito soldioggi.it
