Ora ti dirai: “cosa c’entra la mente”? beh, vuoi o non vuoi, c’entra sempre perché è lei a comandare ogni cosa e senza la mente sarebbe più dura partorire.
Mi spiego meglio. Tutto dipende dalla forza di volontà e credimi che ne hai tanta dentro. Sembra strano, ma per una buona preparazione al parto bisogna far intervenire anche la convinzione.
Oltre a queste componenti mentali, potrebbe essere utile partecipare a corsi di preparazione al parto
Vengono organizzati in tutte le strutture sanitarie, sia pubbliche che private, e ce ne sono di classici (ginnastica dolce, stretching, ecc) e di innovativi (yoga, ginnastica in acqua, ecc).
Sta solo a te scegliere quello che si adatta più al tuo stile di vita.
È utile anche preparare il corpo al concepimento di un bebè. Vi sono una serie di esercizi fisici da fare, basta chiedere al ginecologo quali sono quelli più adatti a te.
In base al come si è evoluto il travaglio, il dopo parto può essere più o meno rapido.
Bisogna tuttavia far molta attenzione a non sottoporre la zona saturata a sforzi e mantenerla sempre pulita con impacchi di garza imbevute di disinfettanti, come il betadine.
Inoltre, può essere utile la tintura di propoli che ha degli effetti anestetizzanti, cicatrizzanti e disinfettanti.
Per quanto riguarda invece i bruciori, sempre se si avvertono, è utile lavarsi subito dopo aver urinato con un decotto di malva tiepido.
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