Insegniamo a supportare la frustrazione

Insegniamo a sopportare la frustrazione – Ma come?

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Una cosa che ogni bambino deve imparare nel corso della vita se vuole diventare un adulto felice è sopportare la frustrazione. La vita è piena di piccole e grandi soddisfazioni, ma anche di piccole e grandi frustrazioni.

Foto di mamma Jessica (@jessics_andrea_michael)

Come abbiamo già visto, nessun genitore può evitare completamente ai figli i momenti di sofferenza o di insoddisfazione e, pertanto, a tuo figlio non rimane altra scelta che imparare a sopportare la frustrazione. Il bambino deve capire che ‘no’ è una parola normale, perché la sentirà spesso nella vita.

Puoi aiutarlo a capire, se glielo spieghi, se lo tieni in braccio o lo abbracci quando è sopraffatto dalle emozioni, dimostrandoti empatico, ma soprattutto se lo aiuti a vedere che, a volte, le cose semplicemente non vanno come vorremmo. Forse questi consigli non ti basteranno e ti piacerebbe saperne di più su come aiutarlo a sopportare la frustrazione.

#1 EVITA DI SODDISFARE TUTTI I SUOI DESIDERI

Evitare di soddisfare tutti i desideri del bambino gli insegnerà tre cose che possono aiutarlo a vivere meglio la sua vita. In primo luogo, che la felicità non si può comprare. In secondo luogo, che non possiamo avere tutto quello che vogliamo e infine che le persone si sentono felici per come sono e per come si relazionano con gli altri.

#2 AIUTALO A COLTIVARE LA PAZIENZA

Puoi cominciare fin da quando è molto piccolo, ogni volta che ha bisogno di essere allattato o che si sente a disagio per qualche motivo. Invece di soddisfare le sue esigenze con urgenza, confida nella sua capacità di aspettare.

Non vivere il suo pianto con ansia, perché non farai che insegnargli che provare frustrazione è davvero angosciante. Soddisfa le sue esigenze il prima possibile, ma con tutta la calma e la fiducia che derivano dalla certezza che il tuo bambino possa sopportare un po’ di insoddisfazione. Crescendo puoi aiutarlo ad affrontare meglio la delusione insegnandogli a rispettare i limiti, in particolare quelli relativi al tempo.

È bene che il suo cervello impari ad aspettare determinati momenti o turni per ottenere quello che vuole. In questa prospettiva, puoi insegnargli a mettere a posto un giocattolo prima di tirarne fuori un altro, a lavarsi le mani prima di mangiare, a sparecchiare la tavola prima di andare a disegnare e ad attendere il compleanno o un’altra data importante per ricevere il regalo che lo renderebbe tanto felice.