Maestre orche tra passato e presente
I maltrattamenti erano e sono al giorno d’oggi. Basti pensare alle nostre nonne o bisnonne, le quali ricordano i loro maestri come persone severe … alzavano le loro mani per posarle su quei corpi, ansimanti di conoscere nuove cose.
Molti di loro usavano i “vigni” ovvero “mazze” lunghe e sottili che venivano premute con forza sul palmo della mano, ciò che non emergeva nei racconti erano gli sgabuzzini.
Oggi, queste notizie fanno più scalpore, grazie soprattutto ai mezzi di comunicazione con i quali possiamo puntare il dito verso quelle persone dalle quali non ti aspetteresti mai atti simili.
Succede… soprattutto negli asili, luoghi dove credi che tuo figlio sia al sicuro, nel posto dove impara ad essere migliore, a conoscere cose nuove.
Intanto la cronaca veste il suo abito nero e lo sfoggia come fosse cosa rara… sui giornali si leggono titoli come ” Maestre violente” “Bambini legati, maltrattati, insultati”.
E una strana rabbia ripercorre il corpo…
Maestre violente: i casi in Italia
Nel 2009 scoppia il “primo” (se così si può dire, perché, in fondo, come già detto, succedeva ai nostri nonni e bisnonni) caso che sconvolge la comunità di Milano. Bambini presi a schiaffi, calci, punizioni, bambini chiusi in uno sgabuzzino, forzati a mangiare.
Nel 2002 una Maestra maltratta un alunno. Succede a Rovetta. Verrà condannata a nove mesi di carcere e a pagare una multa per danni.
Nel 2010 in un asilo di Militello i bambini venivano picchiati, presi per i capelli, spintonati. Sempre nello stesso anno avviene qualcosa di più terrificante. I video divennero “virali”: mostravano come questi maltrattamenti venivano esercitate sulle povere vittime.
Ma le vessazioni di questo anno non finiscono qui: a Pinerolo vengono arrestate tre educatrici per maltrattamenti; a Feltre due suore violentano poveri corpicini, verranno arrestate con l’accusa di mezzi di correzione.
Nel 2011 all’Asilo Mozzanti di Conselice i bambini venivano fatti mettere con la testa nel WC, venivano poi rinchiusi in uno sgabuzzino, e poi picchiati e insultati. Le maestre sono finite agli arresti domiciliari.
A Bologna due maestre prendono a calci, schiaffi, legano alla sedia con lo scotch i loro alunni.
Nel 2012 la storia si ripete: maestra viene arrestata per aver maltrattato i suoi alunni.
L’anno successivo verranno arrestate formatrici a Roma, Vibo Valentia e a Barletta.
2014, si sente sempre più parlare dell’asilo privato Cip e Ciop, struttura di Pistoia ritenuta un modello di educazione. I bambini sono stati maltrattati per anni.
2015 : a Napoli, maltrattamenti anche nei confronti di disabili
2016 stessa storia, stessa figura educatrice, stesso luogo, stesso corpicino.
2017 i luoghi sono: Vercelli, Foggia, Roma, Parma.
Il 2018….
L’ultima notizia di maltrattamenti in asilo risale a 3 giorni fa ( 8 settembre 2018). A denunciare sono stati i genitori, insospettiti da alcune frasi dei loro bimbi. Ennesimo caso di insulti e vessazioni. Succede ad Alessandria, a bambini in età compresa tra i tre e i cinque anni.
