Testo di Francesca Silvestri – Pedagogista
Il disegno è il modo in cui i bambini esprimono le loro emozioni e i loro stati d’animo. Ognuno esprime le proprie emozioni attraverso il linguaggio ma questo non sempre è possibile.
Intorno agli 11 mesi il bambino inizia ad interessarsi a matite, penne e colori, fa i primi scarabocchi e inizia a preferire una mano rispetto all’altra.
Tante volte abbiamo visto i nostri figli prendere un foglio e una matita e iniziare a disegnare. Ma ci siamo realmente fermati ad osservare cosa stava disegnando? In che maniera disegnava e quali caratteristiche avevano i soggetti e gli oggetti disegnati?
I tre elementi fondamentali da osservare sono: il tratto, lo spazio e i colori.
Un tratto abbastanza regolare formato da linee curve indica espansività, socievolezza e buone capacità di adattamento;
al contrario, un tratto incerto formato da punti spigolosi indica paura di sbagliare, incertezza e chiusura.
Se il disegno occupa la parte centrale del foglio, vuol dire che il bambino è socievole, ha fiducia in se stesso. Se, invece, il disegno si trova nella parte alta del foglio, il bambino viene visto come un sognatore che fugge dalla realtà.
Infine, se si concentra verso la parte sinistra del foglio, il bambino vuole restare ancorato al suo presente perché ha paura del futuro.
Per quanto riguarda i colori, i bambini estroversi e curiosi preferiranno usare colori caldi come rosso, giallo, arancione.
Al contrario, i bambini introversi e insicuri, useranno colori freddi come il blu e il viola.
I soggetti e gli oggetti rappresentati
I bambini riportano nei loro disegni soggetti e oggetti che ritrovano prevalentemente nel loro quotidiano: la loro famiglia, la casa, elementi naturali ( alberi, sole, fiori). Vediamo nel dettaglio cosa stanno a significare.
- la testa grande indica egocentrismo o esuberanza, se piccola sta ad indicare la difficoltà di relazionarsi con gli
altri; - gli occhi se sono grandi indicano la curiosità di scoprire, se sono piccoli indicano diffidenza,
- le mani se sono raffigurate con pugni chiusi o mani con la presenza di artigli indicano aggressività repressa,
- le gambe se sono lunghe denotano una volontà di crescita, se sono corte c’è un desiderio di protezione.
Per quanto riguarda la rappresentazione della famiglia, gli elementi da osservare sarebbero infiniti. Vediamo i più
importanti.
- Il personaggio raffigurato per primo dal bambino è il più ammirato;
- Se un bambino si disegna in disparte significa che ha paura di essere cattivo con gli altri, se invece in disparte viene disegnato un familiare significa che il bambino non riesce ad avere un legame affettivo forte con quest’ultimo;
- Se un personaggio viene cancellato o non viene proprio disegnato significa che c’è un rifiuto da parte del bambino, magari per rivalità o per gelosia,
- Se rifiuta proprio di disegnare la sua famiglia, è un campanello d’allarme perché indica che quel bambino sta vivendo un disagio o una sofferenza.
La casa
La casa è il luogo in cui il bambino trascorre la maggior parte del suo tempo; può essere, perciò, un elemento molto importante da osservare.
Se viene raffigurata grande e con porte e finestre aperte indica ospitalità e curiosità, se, al contrario, è piccola con gli infissi chiusi indica timidezza e introversione.
La presenza del comignolo sul tetto con il fumo del caminetto che fuoriesce indica una famiglia presente e affettuosa.
L’albero
Indica il rapporto che il bambino ha con se stesso e con la sua interiorità.
Se il tronco è grande indica ambizione, se piccolo indica chiusura. Le radici indicano l’attaccamento alla famiglia, se mancano significa che c’è un bisogno di affetto. Una chioma grande e rigogliosa indica fantasia, una piccola indica egocentrismo.
Il sole
Rappresenta la figura paterna. Un bel sole grande e luminoso indica che il bambino ha un buon rapporto con il padre. Se viene nascosto dalle nuvole o viene raffigurato in maniera piccola, indica disaccordo e padre poco presente.
Impariamo ad osservare i disegni dei nostri bambini. Possono rivelarci molto più di quanto si possa pensare!
Mandatemi i disegni dei vostri bambini, sarò felice di commentarli insieme a voi!
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