Come ben si saprà l’apprendimento attraverso il gioco facilita la motivazione ad apprendere e non solo, in quanto si ottiene una semplificazione dei contenuti.
Il tutto aiuta il piccolo a far fronte a nuove cose in modo positivo sia per sé che per la propria autostima.
Alcuni argomenti, soprattutto quelli di scienze, possono sembrare distanti da nostro figlio o eccessivamente astratti; perché allora non proporre un gioco sul tema dell’ecologia?.
Inizialmente si dovrà spiegare e giocare con il piccolo il tempo necessario che gli serve ad apprendere le regole, in modo da poter permettergli di gestire successivamente il gioco in autonomia.
Vi sto parlando di: “L’ecologia. Il gioco sulla natura e l’ambiente. Per vivere meglio” – I giochi di Sapientino – Clementoni Educational.
Si tratta di un gioco per 2-6 giocatori, che prevede un piano da gioco, un disco girevole che rappresenta la Terra triste, un dado, i segnalini, le schede illustrate dei problemi ambientali e le carte soluzioni.
Si presenta come quello dell’oca con la differenza che il tabellone mostra la Terra “malata”; lo scopo è trovare, attraverso diverse soluzioni, la carta vincente che trasforma i 16 problemi ambientali in problemi risolti. Quando tutti i problemi hanno trovato soluzione, la Terra si trasforma da “malata” a “sana”.
L’utilità di questo gioco sta nel far apprendere sia diversi problemi ecologici che influiscono sui nostri stili di vita e sia la conoscenza delle regole, il rispetto dei turni, l’uso di strategie.
I giocatori collaborano per uno scopo comune, per cui da un lato vince colui che trova il maggior numero di soluzioni, dall’altro il vero vincitore è il gruppo che trasforma la Terra da malata a sana.
Inizialmente il gioco può destare curiosità e attenzione perché molto colorato e considerato adatto ai ragazzi “grandi”; successivamente, una volta capite le regole, lo studente potrebbe comprendere l’uso di diverse strategie per la risoluzione di problemi reali.
L’uso di esso, aiuta a promuovere la valorizzazione delle diversità intellettive e facilita la collaborazione, grazie alla quale ognuno si aiuta per raggiungere obiettivi comuni.
L’attività ludica infine si imprime nella mente con una ricchezza di significati difficilmente raggiungibile attraverso lo studio sistematico di un testo.
Altre proposte possono essere il Monopoli, che prevede un percorso da percorrere. Queste attività, mettono insieme gioco di squadra e agonismo, una miscela che scatena motivazione, entusiasmo e velocità di apprendimento.
Consigliato dai 7 anni in poi.