«Specchio specchio delle mie brame, quale seggiolone dovrò mai comprare?»
Chi non ricorda la frase che pronunciava la strega cattiva in Biancaneve e i sette nani…Come dimenticarla! Solo che lei chiedeva chi fosse la più bella!
In ogni caso, questi, più o meno, i dubbi che si pongono quando ci accorgiamo che nostro foglio è cresciuto, e soprattutto quando il mondo degli acquisti ci propone diverse varianti, diverse proposte, diversa qualità.
Perché si sa, i bambini crescono in fretta: sembra ieri che stavano tra le nostre braccia a succhiare il latte, mentre ci tengono la manina e ci guardano con occhi dolci, mentre il loro calore attraversa tutto il nostro corpo. Sensazioni che solo una mamma può conoscere.
E poi niente, accade…l’indomani, tra una parolina e l’altra, tra un piccolo passo e una caduta, sono già pronti a sedersi a tavola con noi. A reclamare il loro primo seggiolone e insieme ad esso, la loro via verso l’indipendenza.
Navigando in rete, tra un click e l’altro, tra immagini e siti, è saltato al mio occhio il seggiolone della Pali linea Pappy. www.pali.it
Si presenta a primo acchito molto semplice, ma nella sua semplicità è l’ideale per ogni tipo di casa. Ha sullo schienale una simpatica faccina di un orso che crea un foro.
È interamente in legno e ciò che lo contraddistingue è che è stato pensato per accompagnare la crescita di tuo figlio.
In altre parole lo potrai sfruttare fino all’età scolare. Ideale per chi ha esigenze di longevità e continuità.
Ma non è finita qui! Vi sono altre caratteristiche che lo rendono unico! Scopriamole insieme.
seggiolone Pappy della Pali
Lo schienale ha una piccola curvatura pensata per proteggere schiena e spalle.
Non è ingombrante, e si adatta perfettamente all’ambiente della casa, non presenta tuttavia le rotelle per trasportarlo da una parte all’altro, ma è molto leggero e non dovreste aver fatica a spostarlo.
Il poggiapiede ed il vassoio possono essere regolati in diverse altezze e questo conferma l’idea, della linea, della crescita di vostro figlio.
È un prodotto brevettato e la tinta è atossica, costante questa da tenere in alta considerazione.
Siccome non sono di serie, insieme al sediolone vanno acquistati:
- Il vassoio per la pappa;
- La cintura di sicurezza;
- Il cuscino.
La cintura è regolabile ed è indicata per i primi mesi del bambino, quando la sua seduta non è ancora del tutto stabile e soprattutto per quando si vuole lanciare per prendere l’oggetto che ha fatto cadere.
Il cuscino è imbottito con materiale pvc, ed è facilmente lavabile: altra costante da considerare in quanto, in questo modo, garantirete massima igiene al vostro/a piccolo/a.
Il seggiolone Pappy lo puoi trovare nella variante bianco e naturale. La differenza? Beh che quello naturale non è stato tinto.
Diamo uno sguardo anche all’azienda
La Pali è un impresa di Udine ed ha vari rivenditori, puoi dare un occhio al sito per trovare il punto più vicino a te. Ti lascio il link diretto http://www.pali.it/pali.html
Variante al seggiolone
Se avete casa molto piccola o avete bisogno di un seggiolone da portare con voi, la Pali vi propone la versione, che io ho chiamato “pocket”, sediolino Pali up, che è un alzasedia pieghevole, regolabile e compatto.
Ma sapete qual’è la caratteristica che fa impazzire? Può essere trasportato ovunque.
Vi lascio anche in questo caso il link diretto http://www.pali.it/alzasedia-paliup-amarena.html
Ha una struttura in legno e alluminio ed ha: degli agganci che assicurano una migliorare tenuta su tutti i tipi di sedia; cinghie da fissare alla seduta della sedia e allo schienale, ed infine è compresa anche una comoda borsa da viaggio.
Lo trovi nelle varianti: amarena, zucca, lime e rum. Colori molto caldi e diversi dal solito.