Come affrontare il coronavirus con i bambini

Come affrontare il coronavirus con i bambini

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Questo isolamento forzato rappresenta una situazione anomala, molto differente dalla normale vita quotidiana dei bambini.

TESTO A CURA DI MARIALAURA BATTISTINI PSICOLOGA, FACILITATRICE MINDFULNESS

Se lo sommiamo al fatto che i bambini riflettono come uno specchio i nostri stati d’animo, e quindi anche lo stress, causato dalla situazione ci e’ ben chiaro quanto questa realtà delle cose possa influire su un bambino.

Va detto che ogni individuo e’ a se’ quindi potranno esserci persone che si adattano più’ facilmente, mostrando una maggiore resilienza. Dobbiamo, tuttavia, essere consapevoli del fatto che i piccoli potranno mostrare fatiche, irrequietezza, esprimere a parole disagio, difficoltà nel sonno e altre manifestazioni.

Come aiutarli ad elaborare le fatiche di questo momento?

  1. Mantenere il più possibile le abitudini inalterate (sonno, pasto ecc.) in modo da rendere prevedibili gli eventi.
  2. Parlare dei sentimenti e delle emozioni provate, coinvolgendo il bambino nell’espressione dei suoi stati d’animo, senza negare l’eventuale disagio, ma accettandolo, attraversandolo.
  3. Rimanere nel qui ed ora, vivendo il presente in ciò che ha da offrire.
  4. Vivere la lentezza di questi momenti in casa, assaporando l’autenticità di alcuni attimi trascorsi a giocare, ritrovando il proprio bambino interiore (per quanto riguarda gli adulti).
  5. Leggere libri e albi illustrati che consentano di rivivere emozioni come la paura, legittimandole e accogliendole.
  6. Offrire la libertà di esprimere la creatività, di disegnare, dipingere, costruire. La fantasia e’ una via attraverso la quale il bambino può comunicare il suo sentire. Coltiviamo un terreno fertile perché possa sentire accolto il suo modo di esprimersi.
  7. Creiamo delle situazioni di gioco di movimento in sicurezza: danza, canzoni con gesti, piccolo saltelli, brevi percorsi ecc. Attraverso il movimento costruiamo sicurezza, liberiamo endorfine, connettiamo la mente e il corpo in modo gioioso.
  8. Sediamoci insieme a lui e GIOCHIAMO. Rimaniamo presenti, divertiamoci. Il nostro benessere sarà il benessere del nostro bambino. Gustiamoci ogni suo sorriso e gesto. Abbandoniamo le notizie incessanti per un po’, il telefono, il pc.
  9. Sperimentiamo la noia, sentiamo quanto ogni pensiero sembra spingere all’azione, ma quanto e’ importante a volte semplicemente rimanere fermi e vivere.
  10. Ricordiamoci che tutto quello che abbiamo detto vale anche per noi: CONSAPEVOLEZZA, CREATIVITÀ, ACCETTAZIONE. Io dico sempre che c’è continuità tra il bambino e l’adulto. Ritorniamo a guardare il mondo per un po’, con i loro occhi. 

Domenica 22 Marzo inizierà a praticare il gruppo di meditazione mindfulness via Skype, anche per genitori. Si partirà con un iniziale momento di riflessione comune e poi inizierà la pratica vera e propria. Sara’ una occasione per condividere all’interno di un gruppo le proprie risorse ed effettuare una meditazione che ci consenta di prenderci cura di noi stessi, di rimanere nel qui ed ora. Info in direct a @psicologa_battistini o via e-mail a mlaura.battistini@gmail.com. Vi aspetto.