A questo proposito vorrei rimandarti ad un articolo precedente “No e ancora no…come porre rimedio a questa parola” dove ti propongo una semplice strategia che potrà aiutarti a rimediare alle prese di posizione.
Se siete convinti della decisione presa e riuscite ad essere in sintonia con vostro figlio, in genere (al di sotto dei 5 anni) rispetterà le vostre parole.
Ovviamente non è da negare che le punizioni vanno rinforzate un po’.
“Come?” Le strade che potete prendere sono varie come: spegnere la tv, privarlo di uno dei suoi giochi preferiti, lasciarlo a riflettere nella sua stanza, non portarlo al parco se si sta comportando male.
Siete voi dunque anche a sapere cosa funzionerà meglio nella vostra famiglia e cosa mantiene il suo equilibrio.
Quello che conta non è la punizione in sé, ma quello che comunicate attraverso il vostro comportamento.
Certo a tutti capita di rimpiangere qualcosa che avete fatto o detto, ma non è la fine del mondo. Il bambino imparerà che anche voi provate delle emozioni, che non siete dei robot.
Se però, tramite un esame personale, siete arrivati alla conclusione di aver esagerato potete sempre chiedere anche voi scusa.
In questo modo il modello che trasmetterete al bambino è quello di una persona che riconsidera quello che ha fatto.
Si aprono anche per lui queste possibilità (detta in soldoni).
L’importante è capire il bambino e il suo stato d’animo e, al tempo stesso, pensare e sapere cosa è meglio per entrambi.
Non solo, dovete mantenere il rispetto per voi stessi e fargli capire che il vostro “no” è stato detto per una ragione.
Ora forse vi direte “allora devo dare delle spiegazioni?” Beh, non è sempre necessario spiegare, è sufficiente sapere ed essere convinti di quello che state facendo.
Il punto è che le punizioni devono aiutare il bambino ad imparare, deve mirare ad aiutarlo a riflettere di più.
Ora vorrei dirvi una cosa: essere genitore è il mestiere più difficile che penso debba essere retribuito!Ricordate dunque che troverete cosa funziona e cosa non procedendo per tentativi ed errori.
Se avete rispetto per voi stesse e per vostro figlio, il solo fatto di migliorare le cose è utile.
Per il resto sapremo che i bambini apprezzano quando ci diamo da fare per loro. Credere è più facile che continuare a cercare una soluzione migliore.
Grazie per aver dedicato il tuo tempo al post e in genere al sito. Che i tuoi sogni soprattutto quelli che hai chiuso nel cassetto, possano realizzarsi.
