10 miti da sfatare sui plusdotati

10 miti da sfatare sui bimbi plusdotati

Posted on Posted in Senza categoria

Quando qualcuno parla di plusdotati  solitamente, chi ascolta, lo collega a un qualcosa che ha sentito o letto, ma ben presto si accorge che la realtà del mondo Alto Potenziale Cognitivo e della Plusdotazione è davvero molto diversa da quella che ha sempre creduto di sapere.

Sfatiamo dunque alcune inesattezze che si dicono. Premettendo che, sì, una percentuale di bimbi hanno delle difficoltà relazionali e sociali.

1

I bimbi plusdotati vengono isolati

Molto spesso questo non accade, anzi, sono affascinati da questi bambini e ci si accostano con curiosità e una vola riusciti a fare amicizia riescono anche a rispettare il carattere e a comprendere e riconoscere la personalità complessa del nuovo amico.

2

I plusdotati non riescono a fare amicizia

NON è esattamente vero. Essendo molto selettivi, non fanno subito amicizia. Il rapporto di amicizia per loro è rapporto di fiducia vera sotto la lente di ingrandimento,quindi richiede tempo e osservazioni.

3

I bimbi plusdotati hanno problemi di psicomotricità

Anche questo vale solo per pochi bimbi. In realtà, la maggior parte di essi hanno una buona e anche elevata psicomotricita’ rispetto alla loro età, essendo che hanno imparato subito a stare seduti, a camminare e correre e quindi a stare in equilibrio. Inoltre amano lo sport o qualunque attività di movimento e risultano essere anche molto bravi.

 4

I plusdotati parlano e camminano presto

Bene, sfatiamo anche questo mito. Molti bimbi valutati APC E PLUSDOTATI non hanno camminato e parlato subito, molti di questa percentuale lo hanno fatto dopo i 18 mesi e parlato dopo i 2 anni. Certo è che a due anni non usavano un lessico della loro età ma parlavano già con frase lunghe e un ricco vocabolario

5

Sono bravi in matematica

Non per tutti è così. Certo la maggior parte è affascinata dai numeri, hanno un pensiero logico/matematico ma altri invece sono portati più per la scrittura o per altro.

6

Tutti i plusdotati sono doppiamente eccezionali 

Assolutamente NON VERO. anche qui vi sono bimbi doppiamente eccezionali e altri invece soltanto plusdotati.

7

Sono manipolatori

Anche qui non è vero. Alcuni lo sono altri invece sono polemici. Alcuni usano la manipolazione in modo diciamo così sbagliato altri invece con accanto la sincerità anche se l’obiettivo perseverato è lo stesso: ottenere ciò che si vuole e nel modo che si è deciso di ottenerlo.

8

Sono depressi

Anche qui c’è da considerare molto.
La depressione solitamente avviene quando il bimbo non si sente accettato e valutato sia a scuola o solo a casa e viceversa.

9

I genitori dei plusdotati vengono manipolati

Proprio il contrario. Si sta attenti a ogni piccolo movimento proprio per renderci conto se si cerca di manipolarci e se quelle necessità ed è esigenze siano vere o false. Certo, dobbiamo osservare il triplo di un genitore normale, dobbiamo stare attenti a ogni minimo cambiamento di umore, essere più tollerante ed elastici nelle decisioni e andare a compromessi utili.

10

Non amano le regole

Loro adorano le regole perché li fanno sentire sicuri e li fa sentire contenuti anche e sicuri. Rispettano le regole e non comprendono perché altri bimbi e adulti non li debbano seguire.
NON amano i limiti, vero, ma le regole e i compromessi bastano per far loro capire dove potersi spingere.

In un prossimo articolo valuteremo altri miti che bisogna sfatare per comprendere al meglio il mondo complesso dell’Alto Potenziale Cognitivo (APC).

EducaMente ringrazia Emilia Amodio per i suoi contributi.