Grazie alla manipolazione diamo la possibilità al bambino di diventare un costruttore che inventa e crea, dando libero sfogo alla sua fantasia.
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Che diventi, per gioco, uno chef o un ingegnere, un attivo costruttore di piccoli oggetti, il tutto corredato da divertimento, e dalla possibilità di esplorare, conoscere le consistenze, le forme, i vari utilizzi, il peso; oltre questo conosce anche se stesso.
Queste attività possono esser fatte in casa, anche prima che vada all’asilo. Forse avremo una casa sporca, ma avremo dato lui la possibilità di diventare chef, costruttore o altro ancora.
Tutto è importante per lo sviluppo del bambino e la manipolazione è tra le attività che i bambini possono e devono eseguire prima dell’asilo, come detto prima.
Non dimentichiamo infine che la possibilità di creare nuove cose e il poter collaborare, fare quello che fa la mamma o il papà, migliorano il livello di autostima del bambino, contribuendo anche allo sviluppo della creatività.
Fino ai 18 mesi è consigliabile l’acquisto di libri tattili, realizzati con stoffe di diversi tipi o giocare con il gioco dei tesori. Dai 18 mesi in su, può già iniziare a giocare con la plastilina, con la pasta fatta in casa o con la pasta di sale.
E’ importante incoraggiare il bambino ad usare le mani, lavorare la pasta e scoprire le infinite possibilità di trasformazione.
Dai due anni in poi possono anche usare la colla, la carta, il cartoncino, tagliare, creare sagome e così via. Dai tre anni in poi possiamo introdurre anche la schiuma da barba.
Che ne dici allora di preparare una bella e buona pasta fatta in casa?.
Piccoli chef crescono
Oggi voglio proporti un’attività da fare insieme al tuo piccolo. Un’attività che può essere proposta dai due anni in su.
Innanzitutto bisogna coinvolgerli…basterà dire o almeno dovrebbe bastare (dipende qui da molteplici fattori), con un tono di suspance “adesso facciamo una cosa davvero speciale…” oppure “oggi cuciniamo un piatto speciale per papà e sarà speciale perché mi aiuterai tu”.
Occorrente
- Farina di semola
- Olio
- Acqua
- Sale
Procedimento
Ora qui le dosi dipendono da quanta pasta volete fare. In un contenitore far versare al piccolo della farina (beh fate un po’ voi per la quantità!). Fare il solito buco al centro della farina e versarvi, al centro, l’olio (ora se fate 400 gr di farina, 1 cucchiaio colmo di olio basterà).
Versare poi l’acqua a poco a poco.
Far lavorare fino ad ottenere un panetto. Una volta formata una bella pagnotta, essa va fatta far riposare con un canovaccio umido per almeno 20 minuti.
Passato il tempo, tagliare dei pezzi e far stendere, al piccolo chef ,un pezzo di pasta per volta con il mattarello. Non dimenticate di mettere la farina sul tavolo, altrimenti si attaccherà tutto.
Ricordate che: la pasta fresca può essere conservata in frigo per circa due giorni. Per mantenerla più a lungo è opportuno farla essiccare per bene e poi congelarla. Per usarla, occorre poi, farla scongelare prima della cottura.
Tutto questo se avete pensato di cucinarla o conservala, in alternativa potrete farla decorare come più piace al piccolo, o creare tanti piccoli oggettini, come delle strane lumaniche, degli imperfetti gattini, e così via.
Inizialmente possiamo impastare insieme al piccolo, in modo tale da guidarlo nei movimenti.
Possiamo accompagnare la nostra pasta con della SALSA ROSSA
Occorrente
- Pomodoro
- Ricotta
- Olio
- Cipolla
- Porro
- Basilico
- Origano
- Sale
Il nostro piccolo potrà aiutarci versando l’olio nella pentola e in una a parte potrà far finta di cucinare anche lui la salsa.
Procedimento
Far cuocere per 5 minuti, 5 pomodori maturi, che precedentemente avrete tagliato a pezzi, in una pentola con poco olio, passare poi al setaccio.
Unire una cipolla e un porro tritati, il basilico, l’origano, 40 gr di ricotta, sale e pepe.
Mescolare e far cuocere a lungo fino ad ottenere una giusta consistenze.
